AMIQ – Rebirth

Lo strumento AMIQ è stato introdotto nel mercato a fine anni ’90. SI trattava di un “trittico” di strumenti nati per la prototipazione ed il test su sistemi di telecomunicazione, composto da un generatore in banda base (AMIQ) un modulatore/generatore a radio frequenza (SMIQ) ed un analizzatore di spettro vettoriale (FSEA20). In pratica era possibile generare una sorgente dati (anche PRBS), scegliere in che modo modulare il segnale, aggiungere eventuali pre-distorsioni ed inviare queste forme d’onda al modulatore che la restituiva ad RF. Il generatore poteva essere collegato direttamente ad un DUT per verificarne il funzionamento o per fare misure di BER. Un sistema fichissimo per quegli anni, una cannonata.

Tale tripudio tecnologico è entrato in laboratorio nel 1997, ed ha servito per tanti anni, come cardine delle nostre attività di laboratorio e di dimostrazione agli studenti. Recentemente stanno iniziando alcuni problemi, SMIQ ha un problemino al circuito ALC ed AMIQ è del tutto morto.

Visto che non si trovano facilmente ricambi per questo oggetto abbiamo deciso di aprirlo per vedere se era possibile riparare lo strumento in casa. AMIQ è essenzialmente un calcolatore, che è collegato con una scheda di generazione di segnale attraverso un connettore su bus ISA (si, il buon vecchio bus ISA). Aprendo il coperchio il difetto è stato subito evidente: sono saltati tutti i condensatori della motherboard. Quindi bisogna procedere ad un recapping.

Detto fatto ho acquistato per due volte i condensatori a basso ESR su Ebay e su Aliexpress e poi ho faticosamente proceduto al faticoso recapping. Dissaldare e saldare i cap è stata la cosa più facile, visto che non c’è stato verso di persuadere la MOBO a non bloccarsi in mancanza della scheda video e della tastiera. Il sistema effettua il boot correttamente, Caldera FreeDos parte, si avvia anche il batch del programma AMIQ, ma, scollegando VGA e tastiera, tutto si blocca.

Ho fatto moltissimi tentativi ed alla fine ho giocato la carta del nuovo BIOS: ho riflashato la motherboard con una versione meno vecchia del BIOS e tutto ha ripreso a funzionare in modo regolare. Per informazione, la motherboard è una MSI 5169 versione 4.0, della quale si trovano molte informazioni in rete (fortunatamente). Il disco installato è un 2.5″ di “vecchia scuola”, bassa densità di scrittura, bassa velocità di rotazione e daffidabilità garantita, anche se… ho fatto una immagine (non si sa mai).

Ed ecco qui la torre: AMIQ in testa, che genera una QPSK da una PRBS23, il buon SMIQ che modula una portante a 100MHz e FSEA20 che mostra lo spettro. Ho analizzato la trasmissione anche in modo vettoriale e la costellazione è pulita e perfetta. Sullo sfondo della foto si vede anche il software di controllo (WinIQsim), che gira su una macchina fisica con Windows XP e scheda PCI per la connessione GPIB con lo strumento. Che bello rivedere lo strumento funzionante.

Adesso tocca ad SMIQ ma per questo ci vogliono i professionisti… ne riparliamo!