Aggiornamento @home!

Gli eventi del mese di dicembre sono stati veramente importanti per la mia vita. Ma questo è un blog in cui non tratto molto volentieri le mie vicende personali. Pertanto… la permanenza a casa ha comportato che io mi sia finalmente reso conto che l’attuale “server” di casa è arrivato alla frutta.

Attualmente il sistema domestico “gira(va)” su una Cubieboard 2, un aggeggio hardware poco documentato e meno supportato. Dopo lunghe peripezie sono riuscito a farlo funzionare “bene” con notevoli difficoltà per utilizzare in modo dignitoso le GPIO. Ultimamente il dispositivo ha dimostrato una certa instabilità: il web server restituisce “connection refused” e, dopo il riavvio, non viene caricata la shell. Probabile che anche la SD sia arrivata alla frutta, ma anche le risorse di sistema sono allo stremo. Il database con gli eventi meteo è sempre più grande, vorrei implementare anche un ricevitore per i sensori che operano a 433 MHz (vedi altro post). Non è possibile andare avanti con questo hardware, pertanto ho preso una decisione drastica: nuovo server.

L’ideale sarebbe stato prendere un computer refurbished (tipo HP 8300) come quello che sto usando (da un anno) in ufficio. Grandi prestazioni, ottima robustezza, grande silenziosità. Solo che adesso 200 euro per un simile sistema non li voglio spendere. Pertanto l’idea: utilizzare il vecchio portatile Dell XPS13 (1340) del 2009. Il monitor è praticamente andato (funziona solo tenendo lo schermo aperto a 95,33°, ma la cpu funziona bene, ha 8GB di ram e 2 USB 2.0. La CPU è un dual core, non ci farò sicuramente virtualizzazione ma per lo scopo è ottimo. Ingredienti: un nuovo alimentatore ed un pacco batteria.

Proprio ieri sera ho terminato la migrazione dei sistemi, con qualche grattacapo per fare funzionare mailutils. Adesso devo trovare un modo per aggiungere delle GPIO al portatile, in modo da potere controllare dei relè ed avere degli ingressi analogici e digitali magari consultabili in Python. Ci sto lavorando… piano piano!