Irrigazione a “goccia”

Stanco di vedere soccombere le piante in terrazzo ai rigori dell’estate, ed ancora più stanco di passare 20 minuti ogni sera ad annaffiare il giardino mi sono deciso: impianto di irrigazione automatica!

Si parte con il terrazzo, obbiettivo è quello di fornire acqua a 9 fioriere in plastica nelle quali sono adagiate 18 piante. Piccola consultazione del sito Claber, poi un viaggio da Maxi Garden ed una chiacchierata con il personale (competente, gentile, disponibile) e torno a casa con il primo kit:

Circa 3 ore di lavoro per forare il mobile del terrazzo, fissare il tubo al muro, realizzare gli attacchi dei tubetti capillari e montare i gocciolatori. Almeno un’altra ora è servita per ottimizzare l’impianto e tarare tutto il sistema. Ho previsto due cose utili:

  • un rubinetto di svuotamento in corrispondenza della piletta di scarico del terrazzo –
    Claber 91280;
  • un rubinetto sezionatore tra la parte soleggiata del terrazzo e quella in ombra –
    Claber 91280;

vista del tubo collettore da 16mm

particolare del gocciolatore

gocciolatore

scarico dell’impianto

sezionatore

In giardino ho una aiuola  a forma di U rovesciata, discretamente estesa. Non potendo contare sulla sola micro irrigazione (la siepe chiede parecchia acqua), ho realizzato un sistema misto. Il lavoro ha richiesto circa 4 ore.

centralina e sdoppiatore

tubo gocciolante

micro irrigatore

gocciolatori

il sistema in azione

Sarà che quest’anno sembra di avere i monsoni, ma le piante sono davvero in splendida forma!

[DISPLAY_ULTIMATE_SOCIAL_ICONS]