Archivio mensile:Dicembre 2014

Giocando con il mare

Ancona in queste ore è interessata da un feddo particolarmente pungente e da un vento piuttosto sostenuto. Le raffiche hanno toccato i 35 nodi. Aspettandomi un mare piuttosto “mosso” mi sono armato di GoPro e sono andato a fare un giretto.

Il mare è “bello mosso”, ma nulla a che vedere con quanto osservato nel 2013. All’epoca i danni non erano mancati ed una interessante analisi dell’accaduto è in questo articolo.

SDR# sempre più forte.

Questa mattina ero alla ricerca di un modo per potere ricevere più canali contemporaneamente con SDR#. Mi sono imbattuto in questo sito che presenta solo plug-in per il software SDR#.

Il sito è in Russo, ma google translate consente una facile lettura in Inglese. Dopo qualche lettura mi sono deciso ad utilizzare l’installer proposto dal sito ed a inserire tutti  i plugin nella mia versione di SDR#. L’installer ha fatto bene il suo dovere ed ha richiesto solo un intervento manuale per configurare i VFO multipli, andando ad editare il file “Plugins.xml”.

<sharpPlugins>
    <add key="IQ Balancer" value="SDRSharp.IQCorrection.IQCorrectionPlugin,SDRSharp.IQCorrection" />
    <add key="Noise Blanker" value="SDRSharp.NoiseBlanker.NoiseBlankerPlugin,SDRSharp.NoiseBlanker" />    
    <add key="BasebandRecorder" value="SDRSharp.BasebandRecorder.BasebandRecorderPlugin,SDRSharp.BasebandRecorder" />
    <add key="TimeShift" value="SDRSharp.TimeShift.TimeShiftPlugin,SDRSharp.TimeShift" />
    <add key="DSD" value="SDRSharp.DSD.DSDPlugin,SDRSharp.DSD" />
    <add key="DCSDecoder" value="SDRSharp.DCSDecoder.DCSDecoderPlugin,SDRSharp.DCSDecoder" />
    <add key="CTCSSDecoder" value="SDRSharp.CTCSSDecoder.CTCSSDecoderPlugin,SDRSharp.CTCSSDecoder" />
    <add key="Digital Audio Processor" value="SDRSharp.DAP.DAPPlugin,SDRSharp.DAP" />
    <add key="Digital Noise Reduction" value="SDRSharp.DNR.DNRPlugin,SDRSharp.DNR" />
    <add key="Zoom FFT" value="SDRSharp.ZoomFFT.ZoomFFTPlugin,SDRSharp.ZoomFFT" />    
    <add key="AudioRecorder" value="SDRSharp.AudioRecorder.AudioRecorderPlugin,SDRSharp.AudioRecorder" />    
    <add key="Frequency Scanner" value="SDRSharp.FrequencyScanner.FrequencyScannerPlugin,SDRSharp.FrequencyScanner" />
    <add key="Frequency Manager" value="SDRSharp.FreqMan.FreqManPlugin,SDRSharp.FreqMan" />
    <add key="AuxVFO-1" value="SDRSharp.AuxVFO.AuxVFOPlugin,SDRSharp.AuxVFO" />
    <add key="AuxVFO-2" value="SDRSharp.AuxVFO.AuxVFOPlugin,SDRSharp.AuxVFO" />    
    <add key="AuxVFO-3" value="SDRSharp.AuxVFO.AuxVFOPlugin,SDRSharp.AuxVFO" />
    <add key="AuxVFO-4" value="SDRSharp.AuxVFO.AuxVFOPlugin,SDRSharp.AuxVFO" />
</sharpPlugins>

E’ un mare di roba. Lo so. Le ultime 4 righe consentono di avere 4 VFO indipendenti e di ascoltare quini 4 canali contemporaneamente ed in modo del tutto indipentente. Il front end adesso è piuttosto affollato:

Sdr_Complete

Un dettaglio sulla barra di sinistra:

Sdr_Complete1

Il breve video che segue mostra l’uso di 4 VFO per monitorare 5 canali contemporaneamente (4 VFO + VFO di sintonia). Interessante notare come, una volta agganciata la frequenza, il VFO la tracci anche al variare della frequenza centrale di sintonia.

Buon Ascolto!

Auguri

Avrei voluto pubblicare un articoletto su un interessante lavoro che ho condotto con gli SDR ma… non ho avuto il tempo di finirlo. Se ne riparla dopo Natale, se non ad anno nuovo.

Intanto tanti auguri a tutti i lettori. Ammesso che ci siano!

La vernice conduttiva

Ho avuto necessità di schermare una grossa scatola di plastica all’interno della quale devo installare il trasmettitore ed il ricevitore a 76GHz. Dopo avere valutato diverse situazioni ho deciso di dedicare la mia attenzione alla vernice conduttiva spray. Ho valutato diverse soluzioni:

Soliani Vernici
Iris Vernici

Purtroppo la qualità del prodotto è alta quanto il prezzo di acquisto. Pertanto ho dovuto ripiegare verso una soluzione più economica ma altrettanto efficace:

Kontakt Chemie 33

L’ ho acquistata su amazon.it per circa 12 euro a bomboletta. Il rendimento della vernice è buono, sono riuscito a stendere 3 mani sulle mie scatole Gewiss 44218  (che non sono piccole). Al tatto è molto piacevole, la finitura è nero opaco. Mi è sembrata un po’ delicata e sensibile ad eventuali graffi.

La resistenza elettrica misurata tra due punti a caso è di 6kohm. Non è molto bassa? No, va benissimo! All’interno della scatola devo mettere parecchi dispositivi elettronici. Avere una superficie interna perfettamente conduttiva, renderebbe la scatola un “box riverberante” con un fattore di merito molto alto. Potrebbero verificarsi risonanze “strane” o auto-oscillazioni. Meglio quindi avere una parete con una buona componente dissipativa, in modo da abbassare il “Q” della struttura e dormire più tranquilli.

20141211_130909 20141211_130936

Per la stesura della vernice raccomando un paio di guanti ed un facciale filtrante, la vernice è idrosolubile ma è irritante e facilmente infiammabile. Meglio lavorare all’aperto ed in sicurezza. Nella foto sopra, a destra, la vernice è in fase di asciugatura (molto veloce).

20141211_130922

 

 

Un po’ di SDR

Da qualche tempo ormai mi diletto con gli SDR. In particolare con la declinazione di questa tecnologia che prevede l’uso delle DVB-T dongle. Ho acquistato un paio di queste chiavette su ebay, per una manciata di euro. Unitamente al software SDR# mi danno delle ottime soddisfazioni.

Qualche tempo addietro mi sono imbattuto in delle comunicazioni un po’ strane ad una frequenza in cui immaginavo di trovare solo del DAB (ed in effetti è li vicino).

sdr_blog_20141212_04

Si tratta di comunicazioni in fonia che riesco a ricevere solo se “pompo” al massimo il guadagno degli stadi analogici del ricevitore. L’antenna che utilizzo non aiuta di sicuro, essendo lunga 30 cm ed essendo posizionata tra la finestra ed un pilastro. Con un po’ di attenzione ho capito che l’idioma parlato assomiglia al portoghese.

Ricordo un articolo, letto mesi prima, relativo alle “incursioni” dei pirati brasiliani nella vecchia banda satellitare militare. Bingo. Controllo i dati su alcuni siti di riferimento e trovo conferma al fatto che sto ascoltando una comunicazione proveniente, con molta probabilità, dal satellite FLTSATCOM 8 posizionato a 15°W. Questo satellite fa parte di una costellazione operata da U.S. Navy realizzata alla fine degli anni 70. Caratteristica dei satelliti è quella di avere una antenna di 4.9m che la rende in grado di operare nel range di frequenza delle VHF. Di seguito qualceh screenshot:

sdr_blog_20141212_01 sdr_blog_20141212_02

sdr_blog_20141212_03

Un esempio audio:

Non avete nulla da fare? Provate a fare una spazzolata in frequenza tra 245 MHz e 260 MHz, ma ricordatevi che non è lecito trasmettere su queste frequenze!

Riferimenti essenziali:
http://www.satellitenwelt.de
http://www.uhf-satcom.com/

Il vecchio sito

La mia esperienza con la rete internet inizia nel 1995. Una sera un collega di mio padre mi chiama e mi siedo davanti ad un computer con un modem. Non ricordo nemmeno che browser usasse. Ricordo che non sapevo cosa farci con questa roba, e che mi misi a cercare accordi per chitarrra e informazioni sui radioamatori.

Dopo un paio di anni la mia vita si sarebbe intrecciata ad internet ed alle sue magie. Nel 1998 nasce uno dei miei primi siti web, realizzato con il notepad sul vecchio K6 233MHz. Lo ho ritrovato dentro un hard-disk, in mezzo a roba vecchie. Ho deciso di ristrutturarlo e di ripubblicarlo.

Adesso è accessibile da questo link. Ci sono sicuramente errori, inesattezze e links non funzionanti. Ma le informazioni sono ancora valide!

Ma che stai a fa’?

Aggiorno poco il blog, Vero. Ma fino a settembre scorso era anche peggio. Ho poco tempo e tanti impegni in questo ultimo periodo, principalmente dettati da una scadenza targata fine Gennaio.

Intanto assieme a I6CXB ci stiamo divertendo un mondo a fare qualche prova con questi oggettini:

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Questo è un apparato realizzato da DL2AM Phillip Prinz, ma dall’altro lato del link c’è un transverter che abbiamo realizzato insieme e che tra poco sarà alla base di una serie di articoli.

Cicciobello ha la bua…

E lo devo curare io. Cicciobello è un gioco per bambini che nasce nel 1962. Una delle sue innumerevoli declinazioni prevede che il pupo pianga o chiami mamma. Al giorno di oggi non sarebbe una impresa difficile fare parlare il pargolo. Una memoria, un processorino e possiamo anche fare in modo che il pupo risolva semplici equazioni.

Negli anni ’80 e primi ’90 le cose andavano diversamente e per fare emettere un suono alla bambola era necessario aguzzare l’ingegno. Il gruppo “Migliorati” aveva risolto il problema commissionando alla “Miniphon S.p.A.” un piccolo “giradischi” da inserire nella schiena della bambola.

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Il disco è trascinato da un piccolo motore attraverso una cinghia e viene letto da una puntina in materiale duro. Non sono presenti amplificatori: il segnale della puntina è amplificato direttamente da una cassa di risonanza plastica, in completo stile “grammofono”.

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Mi hanno chiesto di ripristinare le “corde vocali” della creatura e l’unica cosa che ho dovuto fare è stata quella di sostituire la cinghia, ormai logora. Una volta messa la nuova, la bambola ha iniziato il suo tormento, infinito, visto che il ciuccio (che apre semplicemente il circuito elettrico) è andato perso.

Quanto ingegno in queste piccole cose. E che robustezza!!! Dopo oltre 20 anni funziona tutto a meraviglia!